PROGETTAZIONE

In cosa consiste la progettazione in sintesi:

Sono di competenza del Geometra il progetto e la direzione dei lavori di edifici di nuova costruzione ivi compresa la progettazione e la direzione dei lavori degli impianti idrico-sanitari delle fognature interne all’edificio, degli impianti elettrici esclusivamente nell’ambito degli impianti di illuminazione salvo diverse disposizioni di legge, e degli impianti di riscaldamento di tipo autonomo con potenzialita’ inferiore alle 30.000 Kcalh, impianti di tutti gli interni ed al servizio delle sole costruzioni progettate nei limiti della competenza, quando gli edifici abbiano le seguenti caratteristiche:
a) L’edificio sia a struttura portante verticale in muratura,
b) L’edificio sia costituito da non piu’ di tre piani (nelle zone sismiche da non piu’ di due piani) compreso l’eventuale piano interrato e/o seminterrato,
c) L’edificio non superi l’altezza totale di ml.12,00 (nelle zone sismiche non superi l’altezza di ml.7,50) misurata dal calpestio del piano piu’ basso all’estradosso della copertura o alla sua ordinata media,
d) Il volume complessivo (compreso l’eventuale piano entro terra) sia inferiore a mc. 3.000 (tremila) (nelle zone sismiche sia inferiore a mc. 2.000 (duemila). Il volume dell’edificio viene determinato a partire
dal calpestio del piano piu’ basso all’estradosso della copertura includendovi portici, soffitte, sottotetti, volumi tecnici, ed accessori realizzati in aderenza.
Inoltre sono di competenza del Geometra il progetto e la direzione dei lavori della sopraelevazione di fabbricati esistenti alle seguenti condizioni:
La cubatura complessiva dell’edificio, quale risultera’ dopo l’intervento, non superi il volume come fissato da precedente dicitura sopra menzionato.

DIREZIONE LAVORI

La presente prestazione è definita dalle buone prassi di coordinamento, direzione, controllo, sorveglianza e verifica dell’esecuzione dei lavori.

A seguito dell’assunzione dell’incarico , il processo inerente l’attività di coordinamento, direzione, controllo, sorveglianza e verifica dell’esecuzione dei lavori prevede i compiti di seguito elencati:

  1. esecuzione dell’esame del progetto e dei documenti contrattuali;
  2. pianificazione delle operazioni di cantiere per l’inizio lavori;
  3. esecuzione di una verifica periodica della regolarità contributiva e previdenziale dei dipendenti;
  4. assistenza a CSE;
  5. verifica dell’attuazione lavori e del cronoprogramma;
  6. controllo della conformità dell’eseguito al progetto;
  7. segnalazione a COM dell’inosservanza di IA delle disposizioni contrattuali;
  8. in caso di necessità disposizione di eventuali periodi di sospensione dei lavori;
  9. individuazione degli interventi necessari per eliminare eventuali difetti progettuali o esecutivi;
  10. analisi delle eventuali cause che influiscono negativamente sulla qualità dei lavori e individuazione delle adeguate azioni correttive;
  11. accettazione dei materiali prima della loro messa in opera;
  12. verifica delle certificazioni di conformità delle apparecchiature;
  13. assistenza alle prove di messa in servizio degli impianti;
  14. verifica del corretto inserimento in contabilità delle lavorazioni;
  15. redazione dei documenti contabili e amministrativi;
  16. verifica dell’eventuale denuncia di ultimazione delle strutture;
  17. accertamento dell’ultimazione dei lavori;
  18. redazione della relazione sul conto finale dei lavori;
  19. assistenza alle operazioni di collaudo;
  20. redazione dell’eventuale certificato di regolare esecuzione.
PERIZIE E VALUTAZIONI

La perizia di un immobile o di un terreno consiste nello svolgimento di indagini di natura tecnico, scientifica ed economica che conduce alla formulazione di un giudizio e valutazione mediante una relazione tecnica che deve essere redatta e firmata da un professionista iscritto a specifici ordini.

Egli determina il Valore della Perizia che rappresenta l’indicatore della commerciabilità del bene secondo il mercato attuale. E’ consigliato per tutte le operazioni commerciali, vendita dell’immobile, locazione dell’immobile e divisione dei beni.

Inoltre in ambito di valutazioni, mediante sopralluoghi in cantiere, il geometra deve:

  1. verifica costantemente l’esecuzione dei lavori nel rispetto dei tempi previsti dagli accordi contrattuali e dal cronoprogramma, attraverso accertamenti in loco, verbalizzati sul giornale dei lavori;
  2. controlla con cadenza periodica ed almeno all’emissione di ogni SAL, la conformità dell’eseguito al progetto. In caso di difformità segnala a COM e dispone a IA, mediante ordini di servizio, tutte le azioni ritenute necessarie;
  3. segnala a COM l’inosservanza di IE delle disposizioni contrattuali;
  4. dispone eventuali periodi di sospensione dei lavori, sia per impedimenti dovuti a cause di forza maggiore sia per inadempienze contrattuali da parte di IA;
  5. individua gli interventi necessari per eliminare eventuali difetti progettuali o esecutivi, proponendo a COM delle alternative nel rispetto degli impegni contrattuali che non comportino, o limitino al massimo, aumenti di spesa;
  6. analizza le eventuali cause che influiscono negativamente sulla qualità dei lavori e individua le adeguate azioni correttive, mediante interventi già specificati nei precedenti punti c) ed e);
  7. accetta i materiali prima della loro messa in opera, verificando la rispondenza delle caratteristiche fisiche tecniche alle prescrizioni contrattuali;
  8. verifica prima della loro installazione, che le apparecchiature abbiano ottenuto le certificazioni di conformità di legge e che siano munite della scheda tecnica, delle istruzioni per l’uso e la manutenzione, nonché del certificato di garanzia;
  9. assiste alle prove di messa in servizio degli impianti, coordinandone la pianificazione, accerta preventivamente l’assistenza del personale preposto, informando il collaudatore, qualora già nominato, e redige opportuno verbale.
REDAZIONE DI TABELLE MILLESIMALI

Le tabelle millesimali sono di fondamentale importanza per la suddivisione delle spese condominiali e per la validita’ delle assemblee condominiali e delle relative delibere. Le tabelle millesimali, previste dalla normativa condominiale, costituiscono lo strumento di cui si dota il condominio per procedere al controllo della validita’ delle assemblee e delle relative delibere e alla ripartizione delle spese condominiali.

Infatti, l’art.68 delle disposizioni attuative del codice civile prevede che “il regolamento di condominio deve precisare il valore proporzionale di ciascun piano o di ciascuna porzione di piano spettante in proprieta’ esclusiva ai singoli condomini.

I valori dei piani o delle porzioni di piano, ragguagliati a quello dell’intero edificio, devono essere espressi in millesimi in apposita tabella allegata al regolamento di condominio.

Nell’accertamento dei valori medesimi non si tiene conto del canone locatizio, dei miglioramenti e dello stato di manutenzione di ciascun piano o di ciascuna porzione di piano”.

La costruzione delle tabelle millesimali prevede una fase di raccolta dei dati relativi a ciascuna unita’ immobiliare, comprensiva della planimetria, le aree utili di ciascun vano, la disposizione dell’unita’ nel condominio, l’orientamento rispetto ai punti cardinali, etc.

A partire da tutte queste informazioni, si procede ad una analisi delle caratteristiche qualitative dei vari locali presenti in ciascuna unita’ immobiliare, allo scopo di definire i valori di opportuni “coefficienti riduttori” che saranno moltiplicati alle loro superfici (o volumi) reali per ottenere le cosiddette superfici (o volumi) virtuali.

Le superfici (o volumi) virtuali sono rappresentativi non piu’ della effettiva area (o volume) occupato, bensi’delvalore economico attribuibile all’immobile.

Cio’ che importa, in particolare, non e’ il reale valore economico assoluto, ma il valore dell’unita’ immobiliare considerata rispetto alle altre presenti nello stesso condominio.

L’applicazione dei vari coefficienti di riduzione va effettuata separatamente per ciascun ambiente che compone l’unita’ immobiliare, ottenendo una superficie virtuale per ciascuno di essi.

La superficie (o volume) virtuale di una unita’ immobiliare e’ la somma di quelle dei singoli ambienti.

La quota millesimale relativa ad ogni unita’ immobiliare e’ il rapporto tra la superficie virtuale della unita’ immobiliare cosi’ ottenuta e la somma di tutte le superfici virtuali di tutte le unita’ immobiliari.

RILIEVI  TOPOGRAFICI E RICONFINAMENTI
  • Rilievi di supporto alle indagini geofisiche
  • Picchettamento di linee sismiche
  • Inquadramento geodetico dell’area di studio
  • Realizzazione di rete locale con materializzazione di nuovi capisaldi

RILIEVI CATASTALI:

  • Frazionamenti di terreni, lottizzazioni, e zone industriali
  • Frazionamenti di strade, linee ferroviarie, piste ciclabili e piste forestali
  • Accatastamento di fabbricati

RILIEVI PER FOGNATURA, OPERE IDRAULICHE ED IDRICHE:

  • Fognature
  • Acquedotti
  • Scogliere
  • Pontili ed attracchi
  • Sistemazioni idrauliche su fiumi e torrenti
  • Rilievi dell’alveo di fiumi e torrenti
  • Rilievi per urbanizzazioni e lottizzazioni
  • Zone artigianali ed industriali
  • Lottizzazioni private
  • Zone commerciali
  • Piano territoriale
  • Rilievi plano-altimetrici
  • Movimenti di terra
  • Frane
  • Cave
  • Discariche
  • Misure della verticalità di camini e torri
REDAZIONE DI ATTESTATI PRESTAZIONE ENERGETICA (APE)

l’ A.P.E. (prima delle modifiche del decreto 63/2013 veniva chiamato A.C.E.) è un documento che descrive le caratteristiche energetiche di un edificio, di un abitazione o di un appartamento. E’ uno strumento di controllo che sintetizza con una scala da A a G le prestazioni energetiche degli edifici. Al momento dell’ acquisto o della locazione di un immobile, oltre ad essere obbligatorio, è utile per informare sul consumo energetico e aumentare il valore degli edifici ad alto risparmio energetico. L’ Attestato di Prestazione Energetica (APE) non va confuso con l’ Attestato di Qualificazione Energetica (AQE).

Viene effettuata una analisi energetica dell’immobile, valutate le caratteristiche delle murature e degli infissi, i consumi, la produzione di acqua calda, il raffrescamento ed il riscaldamento degli ambienti, il tipo di impianto, eventuali sistemi di produzione di energia rinnovabile. In seguito il Certificatore compila il documento e rilascia laTarga Energetica che sintetizza le caratteristiche energetiche dell’immobile. L’ APE va conservato con il libretto della caldaia e consegnato al nuovo proprietario o al locatario.

SICUREZZA CANTIERI EDILI DLG 81/2008 (EX494)

La normativa sulla Sicurezza dei Cantieri è una materia importante ma anche molto complessa. La legge a cui si fa riferimento è la ex 494/96, ma dall’aprile 2008 è stata modificata con il Dlgs n.81 2008 e s.m.i. in cui hanno raggruppato oltre che la 494 anche la 626 che non trattava proprio della sicurezza dei cantieri ma della sicurezza sul lavoro in generale.

Il piano di sicurezza viene redatto da un tecnico dello studio Architettura AMIDA incaricato dal committente che sarà iscritto all’albo professionale da almeno 3 anni e ha conseguito l’esame apposta per la sicurezza sul cantiere. Viene redatto un piano sia in fase di progettazione e sia in esecuzione dell’opera. Il piano viene seguito solo nel caso in cui nel cantiere in oggetto necessita la presenza di più imprese, ma prima dell’inizio lavori va trasmessa una notifica preliminare all’ASL competente di zona, dove comunicheremo tutti i dati del coordinatore della sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione, dell’impresa e del committente. Nel contempo, però, l’impresa deve redigere il Piano Operativo di Sicurezza (POS), in cui verrà specificato il tipo di lavorazioni che si dovranno svolgere nel cantiere e i rischi annessi.

Il Piano di Sicurezza e Coordinamento (PSC) contiene l’individuazione, l’analisi e la valutazione dei rischi, e le conseguenti procedure e le attrezzature adatte a garantire, per tutta la durata dei lavori, il rispetto delle norme per la prevenzione degli infortuni e la tutela della salute dei lavoratori. Contiene altresì le misure di prevenzione dei rischi risultanti dalla eventuale presenza simultanea o successiva di più imprese o di lavoratori autonomi.Nel PSC deve anche essere allegato un elaborato grafico con individuata l’area e l’organizzazione del cantiere e una relazione tecnica in cui viene specificato l’esecuzione dell’opera.

Durante la realizzazione dell’opera il coordinatore per l’esecuzione dei lavori verificherà l’applicazione, da parte delle imprese e dei lavoratori autonomi, le disposizioni previste nel piano per la sicurezza durante l’operato e in più coordinare le attività di tutti i lavoratori in modo tale che non interferiscano l’uno con l’altro.

Il Coordinatore sospenderà le lavorazioni nel caso in cui ci sia qualcosa non conforme con la legge, come può essere la non regolarizzazione di una delle imprese o la non corretta esecuzione delle opere.

CATASTO TERRENO ED URBANO

Il Catasto è il registro di tutti gli immobili presenti sul territorio nazionale nel quale vengono conservati tutti quei documenti (atti, registri, elementi grafici e disegni) che servono a descrivere il bene immobile, che sia un terreno o un fabbricato, situato in un determinato Comune. In Italia esistono due tipi di Catasto: il Catasto Terreni, che registra tutti i terreni agricoli e i fabbricati rurali, e il Catasto Fabbricati, che registra tutti i fabbricati urbani.

I due tipi di Catasto, pur avendo delle diversità, prima fra tutte la tipologia del bene immobiliare censito, hanno delle caratteristiche comuni. Innanzitutto sono geometrici: significa che il bene in oggetto deve essere rappresentato su una mappa attraverso un rilievo planimetrico che deve essere effettuato da un geometra. Inoltre, sono entrambi particellari, ovvero hanno la particella come unità di misura (si chiama particella catastale per i terreni e per i fabbricati rustici e unità immobiliare per gli immobili urbani e abitativi). Nel D.M. n°28/1998, la particella di possesso è definita come “porzione di terreno, situata nello stesso comune e foglio di mappa, caratterizzata da continuità fisica e isopotenzialità produttiva, nonché da omogeneità di diritti reali sulla stessa esistenti”. I Catasti, infine, non sono probatori: non servono cioè ad accertare la proprietà immobiliare; diventano, però, probatori dopo vent’anni dalla loro attivazione in quanto, trascorso tale termine, gli eventuali possessori diventano proprietari per usucapione.

La funzione dei Catasti è essenzialmente fiscale poiché fungono da riferimento per una corretta applicazione delle imposte sui terreni, fabbricati rurali e fabbricati urbani e un esatto computo della rendita catastale.

La storia del Catasto italiano è lunga: istituito nel 1886, è stato più volte rivisto dalle leggi successive in materia di revisione degli estimi. La sua gestione, recentemente, era stata affidata all’Agenzia del Territorio (istituita con il D.Lgs n°300/1999). Successivamente, è passata all’Agenzia delle Entrate con il D.Lgs n°95/2012. Una curiosità: prima dell’unificazione dell’Italia esistevano in tutta la penisola italica 22 catasti suddivisi in 9 compartimenti (ligure-piemontese, lombardo-veneto, parmense, modenese, toscano, pontificio, napoletano, siciliano, sardo).

Cosa succede nel caso si volesse edificare una nuova costruzione? E’ necessario rivolgersi a un geometra che dovrà disegnare sulla mappa catastale la sagoma del fabbricato, che in gergo tecnico viene chiamata tipo mappale. Se la nuova costruzione è un fabbricato di tipo rurale, la sua registrazione avviene al solo Catasto Terreni e viene rappresentata graficamente dalla sola sagoma nella mappa catastale. Se, invece, il fabbricato è urbano, la sua registrazione passa al Catasto Fabbricati e per ogni unità immobiliare che eventualmente venisse costruita, sarebbe necessaria una rappresentazione della relativa planimetria catastale. Semplificando, da una stessa particella del Catasto Terreni si possono formare uno o più immobili urbani da registrare al Catasto Fabbricati. A ciascuno di questi, viene attribuito un subalterno. In questo modo, ogni abitazione è identificata con una planimetria catastale e da una visura.

La visura catastale è un documento rilasciato, quindi, dall’Agenzia delle Entrate in cui sono contenuti i dati principali del bene in oggetto, sia esso un terreno, un fabbricato rurale o un immobile. La differenza tra le diverse categorie è che, per le abitazioni, sono elencati il foglio, la particella, il subalterno del Comune di appartenenza (così come rilevati dal geometra) e la rendita catastale; per i terreni, la visura elenca il foglio, la particella e il reddito dominicale. In entrambi i casi, nella visura compaiono i nomi del proprietario e, eventualmente, del nudo proprietario e dell’usufruttuario, se presenti.

RILIEVI TERMOGRAFICI

La termografia trova applicazione in vari ambiti e settori come quelli dell’edilizia, elettrica, impiantistica ed anche nel campo medico.

Le perizie termografiche sono indagini efficaci per l’emissione di attestati di certificazione energetica attendibili in ambito di edilizia abitativa, case ed appartamenti.

In ambito industriale per la manutenzione degli impianti, in campo idraulico per l’individuazione di perdite, in campo meccanico la termografia individua aumenti di calore associabili ad anomalie al sistema.

Le immagini termografiche forniscono un quadro chiaro della situazione in atto su un determinato elemento.

La termografia è utilizzata anche in ambiente domestico: la mappatura precisa della posizione di cavi elettrici e tubature all’interno di una parete, l’individuazione di perdite nelle condotte, sono solo alcuni esempi di ciò che la termocamera è in grado di valutare.

L’utilizzo della termografia permette notevoli risparmi evitando interventi invasivi di ispezione diretta, quali la rottura di muri o di pavimenti.

La termografia applicata al settore edile-architettonico è il metodo di controllo non distruttivo per eccellenza più efficace. La possibilità di valutare piccolissime differenze di temperatura, permette alla termografia d’identificare le cause di problemi riscontrabili solo se espressamente manifestati.

L’indagine termografica, in grado di captare irregolarità termiche causate da difetti o danni localizzati, risulta incredibilmente vantaggiosa. Grazie alla rappresentazione attraverso un’immagine digitale (termogramma), la termografia consente di evitare interventi distruttivi finalizzati all’individuazione della/e cause di un problema.

In edilizia la termografia viene utilizzata per individuare distacchi d’intonaco, difetti strutturali nascosti, zone con umidità di risalita, zone con ristagni idrici, punti d’infiltrazione d’acqua nelle strutture, zone con ponti termici rilevanti, scoprire elementi architettonici nascosti, dispersioni energetiche.

La termografia infine, ma non in ordine d’importanza, è una tecnica che permette ai certificatori energetici di valutare (al fine di emettere certificazioni corrette) quali siano i punti critici dove intervenire.

SUCCESSIONI

Sono obbligati a presentare la dichiarazione di successione:

  • i chiamati all’eredità (per legge o per testamento, anche se non hanno ancora accettato l’eredità, purché non vi abbiano espressamente rinunziato) e i legatari, ovvero i loro rappresentanti legali
  • gli immessi nel possesso dei beni, in caso di assenza del defunto o di dichiarazione di morte presunta
  • gli amministratori dell’eredità
  • i curatori delle eredità giacenti
  • gli esecutori testamentari
  • i trust.

Noi ti diamo l’assistenza necessaria per espletare a tutta la raccolta dei documenti occorrenti e ove necessario alla redazione degli stessi

VOLTURE

La Voltura Catastale permette di aggiornare i nominativi dei proprietari di un immobile nella banca dati del Catasto.

La richiesta può essere redatta con due modalità:

  • La Voltura Catastale per Afflusso si richiede nel caso in cui il passaggio di proprietà (acquisto dell’immobile/terreno) non sia mai stato comunicato in catasto.
  • La Voltura Catastale per Preallineamento si richiede nel caso in cui il passaggio di proprietà sia stato già dichiarato (con la presentazione di una voltura catastale ) ma non aggiornato nella banca dati catastale.